Cos’è la Comunicazione Nonviolenta – CNV?
La Comunicazione Nonviolenta – CNV è un modello comunicativo basato sull’empatia. Fu ideata negli anni ‘60 dallo psicologo statunitense Marshall Bertam Rosenberg (1934-2015); studioso e allievo di Carl Rogers (1902-1987).
Rosenberg, nei suoi 40anni di studi, ha osservato come il linguaggio che abitualmente siamo stai abituati ad utilizzare da generazioni in generazioni, è un linguaggio spesso aggressivo. Lo psicologo statunitense lo definisce alienante alla vita, in quanto avanza:
- pretese
- diagnosi
- etichette
- giudizi
Marshall R. trova la chiave per trasformare, direi in modo fruttuoso, quel tipo di linguaggio alienante alla vita, in un un linguaggio dei bisogni detto Comunicazione Nonviolenta – CNV. La Comunicazione Nonviolente viene anche definita comunicazione empatica, comunicazione collaborativa o linguaggio giraffa.
Perché è importante utilizzare la CNV?
Utilizzare la Comunicazione Nonviolenta nelle relazioni risulta di notevole efficacia perché ci permette di dare spazio alle parole, senza intaccare le nostre e le altrui idee, consentendo di rispettare la nostra identità e quella degli altri.
Cosa ci insegna la CNV?
Utilizzare la Comunicazione Nonviolenta nella nostra quotidianità ci consente di:
- risolvere i nostri conflitti interiori e interpersonali
- osservare, in modo neutrale, la situazione che stiamo vivendo
- prendere consapevolezza delle emozioni che stiamo provando
- chiarire cosa vogliamo chiedere a noi stessi e agli altri, senza provocare sensazioni di frustrazione rabbia o sensi di colpa